Gli amminoacidi sono le più piccole unità formanti le proteine e la loro funzione principale è quella di intervenire nella loro sintesi.
Scopriamone i grandi benefici.
Che cosa sono gli amminoacidi?
Gli amminoacidi sono i più piccoli mattoncini formanti le proteine, ovvero rappresentano la loro struttura primaria: ne risulta che gli amminoacidi siano necessari alla sopravvivenza ed al nostro benessere.
Gli amminoacidi sono coinvolti nella sintesi delle proteine che sono necessarie al corretto funzionamento del nostro organismo ed hanno principalmente tre funzioni:
- plastiche: ovvero destinate al rinnovamento cellulare ed alla struttura del nostro organismo, come ad esempio il collagene e l'albumina;
- energetiche
- comunicative: ovvero destinate alle comunicazioni tra cellule, come le citochine, le globuline, gli enzimi e l'emoglobina ad esempio.
E' quindi estremamente importante garantire al nostro organismo la giusta assunzione di proteine - e di conseguenza di amminoacidi - per permettere il corretto susseguirsi delle funzioni vitali, strutturali e comunicative tra le cellule.
Gli amminoacidi non devono quindi ricondurci al solo discorso sportivo, ma sono di fondamentale importanza a qualunque età e condizione individuale, in particolar modo in soggetti sarcopenici, anziani e che derivano da forti stress fisici o da malanno.
Amminoacidi essenziali, condizionatamente essenziali e non essenziali
Possiamo distinguere gli amminoacidi in essenziali, condizionatamente essenziali e non essenziali:
- AMMINOACIDI ESSENZIALI: amminoacidi che l'organismo non è in grado di sintetizzare in maniera autonoma e che quindi dobbiamo introdurre con l'alimentazione o con l'integrazione alimentare. I nove amminoacidi essenziali sono: triptofano, valina, leucina, isoleucina, lisina, fenilalanina, metionina, treonina, istidina.
- AMMINOACIDI NON ESSENZIALI: amminoacidi che il nostro organismo riesce a sintetizzare in maniera autonoma e che quindi non è fondamentale introdurre in maniera mirata. Questi amminoacidi sono la serina, alanina, acido glutamnico, acido aspartico, asparagina.
- AMMINOACIDI CONDIZIONATAMENTE ESSENZIALI: amminoacidi che il nostro corpo - in condizioni di equilibrio e normalità - produce e sintetizza in autonomia. In casi di particolari deficit fisiopatologici però, è necessario introdurli con dieta mirata o integrazione alimentare perchè la loro sintesi può essere compromessa. Essi sono arginina, glicina, prolina e tirosina.
Gli amminoacidi a catena ramificata
Leucina, isoleucina e valina sono considerati amminoacidi a catena ramificata perchè sono metabolizzati nei muscoli e non nel fegato. Sono rappresentati dalla sigla BCAA e sostengono in particolare il mantenimento del tessuto muscolare e la sua crescita. Sono dunque molto ricercati in ambito sportivo.
Cibi ricchi in amminoacidi.
Per fare buona scorta quotidiana di proteine e di conseguenza di amminoacidi, i cibi consigliati sono carni, tonno, salmone, pesce azzurro, uova ( albume in particolare ), siero del latte, formaggio, yogurt, soia, fagioli, quinoa, noci, setain, legumi, spirulina.
Citandovi “Composizione degli alimenti” (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – INRAN) vi riporto a titolo di esempio due alimenti che amo particolarmente, ovvero la bresaola e lo yogurt bianco intero:
Bresaola, 100 grammi:
Lisina: 2929 mg
Istidina: 1308 mg
Arginina: 2048 mg
Acido Aspartico: 2945 mg
Treonina: 1529 mg
Serina: 1296 mg
Acido Glutamico: 4573 mg
Prolina: 1182 mg
Glicina: 1371 mg
Alanina: 1852 mg
Cisteina: 367 mg
Valina: 1687 mg
Isoleucina: 1608 mg
Leucina: 2651 mg
Tirosina: 1125 mg
Triptofano: 325 mg
Fenilalanina: 1330 mg
Metionina: 945 mg
Yogurt bianco intero,100 grammi:
Arginina: 1100 mg
Cistina: 300 mg
Fenilalanina: 170 mg
Glicina: 700 mg
Isoleucina: 1600 mg
Istidina: 900 mg
Leucina: 3000 mg
Licina: 2600 mg
Metionina: 900 mg
Prolina: 3000 mg
Serina: 1800 mg
Tirosina: 1900 mg
Treonina: 1400 mg
Triptofano: 400 mg
Valina: 2100 mg
Con una corretta e variegata alimentazione è quindi molto semplice fare buona scorta di proteine e quindi di amminoacidi essenziali.
Condizioni di integrazione alimentare di amminoacidi.
In particolari condizioni è interessante integrare gli amminoacidi, in modo da favorire la ripresa organica, la condizione energetica, il sostegno ai muscoli. Sarebbe sempre utile integrarli in caso di alimentazione vegetariana e vegana perchè le proteine vegetali apportano sì amminoacidi in quantità buone ma carenti di amminoacidi solforati, ovvero la metionina e la cisteina, molto importanti per lo sviluppo strutturale dei capelli, peli, unghie e per la sintesi del glutatione, il re dei nostri antiossidanti. A titolo di esempi vi riporto alcune condizioni in cui sarebbe consigliabile alimentarsi in maniera più mirata oppure effettuare integrazione:
- diete vegetariane e vegane;
- sarcopenia ( abbattimento e forte riduzione muscolare tipica degli anziani );
- fisico indebolito da malanno;
- dolori e danni muscolari da statine;
- post traumi fisici durante la fase di convalescenza;
- prevenzione osteoporosi;
- post attività sportiva molto intensa;
- perdita straordinaria e fragilità dei capelli;
- diabete;
- senso di spossatezza costante durante la giornata;
- mal digestione delle proteine;
- mantenimento buona struttura pelle;
- insufficienza cardiaca;
- problemi pressori.
A livello sportivo si consiglia l'integrazione di amminoacidi prima o durante la prestazione fisica per supportare a livello energetico e facilitare la prestazione; si consigliano a seguire per facilitare la ripresa fisica e la riparzione del muscolo.
A livello di diete per la perdita di peso può essere interessante integrare gli amminoacidi perchè, dato che favoriscono il mantenimento e la crescita del tessuto muscolare magro, favoriscono il consumo dei grassi di deposito a scopo energetico.
Di conseguenza, avremo una perdita di peso non basata sulla perdita di massa muscolare ( perdita di tonicità della pelle e flaccidità del muscolo ) ma correttamente tramite il consumo della massa grassa.
Perchè? Perchè in caso di dieta alimentare sbilanciata, mancando il supporto proteico, il nostro organismo utilizzerà i nostri stessi muscoli per ottenere fonte energetica di glucosio ( neoglucogenesi ); se introduciamo un corretto apporto di amminoacidi essenziali il nostro organismo libererà i grassi dal tessuto adiposo, a partire dal grasso viscerale, per renderli disponibili a scopo energetico.
Conclusione
Per approfondire l'argomento amminoacidi e per ricevere una consulenza personalizzata - là dove si tratti di consigli in prevenzione e supporto alla salute - sono a vostra disposizione per un consulto online o in presenza.
Maggiori dettagli sul sito www.naturoparya.it
Puoi condividere le tue opinioni ed esperienze nei commenti a seguire.
Grazie dell'attenzione,
Elda Raimondo